Ieri, alla Fiera del Levante, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha rilanciato l’idea – contenuta nel programma di Governo presentato alle Camere per la fiducia – di un piano straordinario di investimenti per la crescita e il lavoro al Sud. L’intenzione naturalmente è positiva, come lo è il fatto che i problemi del Mezzogiorno
Interventi
Il Meridione al centro dell’agenda dopo quattordici mesi di assenza
Un mese sull’ottovolante quello che è passato tra la rubrica di domenica 4 agosto e la riapertura settembrina di oggi. Dal Governo giallo-verde, paralizzato nella funzione di rampa di lancio per l’ascesa del leader leghista, al Governo giallo-rosso, che mette insieme due parti politiche a lungo contrapposte e in cui alla fine ha prevalso –
Se aumenti l’Iva il conto sarà caro. Le stime Svimez e i nodi al pettine
Produzione al palo, investimenti in frenata, occupazione in caduta nel Mezzogiorno: le anticipazioni del Rapporto SVIMEZ 2019 presentate giovedì scorso confermano purtroppo la fermata del sistema Italia, che rischia di diventare vera e propria recessione al Sud. La prospettiva dei prossimi anni, in assenza di una svolta strategica nella politica economica, è un’Italia a passo
Gap con il Nord nell’istruzione ma il vero divario è nella scuola
La scuola è lo strumento principale per realizzare uguaglianza delle opportunità tra i cittadini e promozione sociale dei più svantaggiati. E allora, proprio per il bene dei giovani meridionali, è urgente guardare senza veli alla situazione dell’istruzione nelle Regioni del Sud: il confronto tra votazioni riportate nell’ultima tornata degli esami di maturità e risultati delle
Economia meridionale a motori spenti: servono politiche serie, non proclami
L’economia meridionale si è proprio fermata, questo dice in sintesi il Check-up Mezzogiorno presentato qualche giorno fa da Confindustria e SRM. E con l’economia ristagnano i tanti problemi del Sud, a cominciare dalla disoccupazione e dall’assenza di opportunità per i suoi giovani. Il Prodotto interno lordo dell’insieme dell’area è aumentato nel 2018 solo dello 0,4%,
Autonomia differenziata al palo, spazio al “regionalismo responsabile”
Lo stallo in cui è finito il vertice di Governo di giovedì scorso sull’autonomia differenziata è il segnale che la questione si sta impantanando nel groviglio di contraddizioni di merito e violazioni del dettato costituzionale che il velleitarismo leghista e l’inconsistenza grillina hanno creato. E’ ora di cambiare radicalmente impostazione, se si vuole evitare che
Sud, il declino non è inevitabile una strategia di sviluppo è possibile
Si è ormai interrotta la ripresa dell’economia italiana avviata nel 2015: questo ci dicono gli ultimi dati Istat sulla ulteriore caduta in giugno dell’indice di fiducia di famiglie e imprese e sulle aspettative delle aziende riguardo ai futuri livelli di attività. E se l’occupazione mostra ancora un qualche aumento – scontando il consueto ritardo rispetto
Nel governo a ognuno il suo scalpo. Per la Lega pronto lo “spaccaItalia”
E’ sempre più chiaro che il “contratto” di Governo si concretizza in una singolare spartizione dei compiti tra i due contraenti: a Di Maio e ai 5 Stelle disarticolare il sistema produttivo italiano facendo chiudere le più importanti imprese del nostro Paese, a Salvini e alla Lega disarticolare il sistema istituzionale attuando l’autonomia regionale fuori
Il governo e il passo del gambero ecco come sfasciare le imprese
Il passo del gambero, questa la direzione di marcia impressa dal Governo all’economia italiana e il primo a farne le spese è il Mezzogiorno: l’incertezza finanziaria sta frenando gli investimenti, come certificato giovedì dall’Istat nel suo Rapporto annuale; il ritorno indietro su provvedimenti essenziali per la tenuta del tessuto industriale e l’incuria nel seguire le
Ex Ilva, un governo latitante e quel singolare «comma 22»
Chiaramente sbagliata la decisione, annunciata qualche giorno fa da Arcelor Mittal (AM), di Cassa integrazione ordinaria per 1.400 dipendenti dello stabilimento di Taranto. Apprezzabile invece la risposta sindacale, a un tempo ferma e aperta al confronto con l’azienda per il bene dei lavoratori, e quella del Sindaco, che richiama AM a una corretta relazione con